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Mondiale U20 i verdetti!

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Messaggio  Andreè Ven Ago 05, 2011 1:02 pm

U-20, Coutinho scatenato
Il Messico inguaia l'Inghilterra


Nuovi verdetti al Mondiale colombiano: agli ottavi anche Brasile, Argentina ed Egitto, lanciato da Ibrahim. Il fantasista nerazzurro segna una doppietta a Panama: ora è il capocannoniere del torneo


Con le larghe vittorie di Argentina, Brasile ed Egitto e il pareggio del Messico contro l’Inghilterra si compongono i primi ottavi di finale al Mondiale under 20 in Colombia. Martedì 9 agosto a Medellin andrà in scena Argentina-Egitto, mentre Brasile e Messico aspettano di conoscere le loro avversarie. Può ancora farcela la squadra inglese che può sperare solo nei ripescaggi.

BRASILE-PANAMA 4-0 — Il Brasile batte 4-0 il Panama con una doppietta di Coutinho e conquista il primo posto nel girone, evitando il pericoloso incrocio con l’Argentina negli ottavi di finale. Le emozioni non sono mancate fino all’ultimo, a causa del risultato dell’Egitto, che giocava in contemporanea: dopo il terzo gol personale di Ibrahim, infatti, con il Brasile fermo sul 3-0, all’Egitto bastava segnare un’altra marcatura per portare l’esito del girone al sorteggio. Il gol di Dudu a tempo quasi scaduto ha scacciato via i timori. Il poker e la pochezza del Panama, comunque, non cancellano i dubbi sull’equilibrio tattico dei verdeoro, spesso sbilanciati dalla propensione offensiva dei terzini Danilo e Gabriel Silva, che non sempre assicurano la giusta protezione. A complicare le cose ci si è messo anche il c.t. Franco, che al 18’ ha tolto un mediano, Fernando, per inserire un centrocampista offensivo come Dudu. Scelta rimediata 20 minuti più tardi, con la sostituzione di una punta, Willian, con un difensore, Galhardo. La differenza di qualità individuale fra le due selezioni ha finito per nascondere la confusione tecnico-tattica. Fondamentale l’apporto di Coutinho, capocannoniere del torneo con 3 gol in 3 partite, e Oscar, i migliori del Brasile fino ad oggi. Oscar è una mezz’ala di talento al servizio dei compagni, vede il gioco e sforna assist a ripetizione. A Coutinho, invece, giova il ruolo di primo piano che recita nella squadra: il nerazzurro sta bene e si vede dalla leggerezza con cui si muove, non si perde in fronzoli ed è lucido nello scegliere l’opzione disponibile. Giusti riconoscimenti anche a Henrique, centravanti rapido, solido, con fiuto del gol e grande mobilità: nelle due uscite da titolare, ha sbloccato la gara e cambiato il volto all’attacco. I gol. Al 39’, il vantaggio: break del Brasile, Coutinho per l’inserimento centrale di Oscar, il cui tocco di punta elude l’uscita del portiere e trova Henrique, che mette dentro in scivolata. Al 45’ arriva anche il raddoppio: Gabriel Silva, ben servito in profondità, mette al centro un pallone arretrato per Henrique, che appoggia a Coutinho, bravissimo a controllare e calciare in un fazzoletto. La ripresa si apre con il secondo gol del nerazzurro, ancora protagonista con un numero d’alta scuola: Dudu dalla destra alza un campanile in area, Coutinho stoppa con la coscia, finta e guadagna quel mezzo metro utile per concludere sul palo lungo e battere l’estremo difensore. Applausi. Poi all’89’, Dudu respinge l’Egitto con un facile diagonale su assist di Henrique.

ARGENTINA-COREA DEL NORD 3-0 — Vince l’Argentina priva di Lamela, lasciato precauzionalmente a riposo per il problema alla caviglia. L’albiceleste dimostra come sempre grande determinazione e solidità, ma la fluidità di gioco sembra ancora lontana. La Corea del Nord si limita al ruolo di sparring partner ed esce senza alcun rimpianto dal torneo. Tra gli argentini, parte per la prima volta titolare Luque, che era entrato negli ultimi 15’ contro l’Inghilterra, creando più di un problema alla retroguardia avversaria. E Luque disputa una partita di grande vivacità, impreziosita dall’assist al bacio per il gol di Ferreyra. Quest’ultimo finalmente si sblocca ed è un’ottima notizia per il c.t. Perazzo. Benino Iturbe, finora altalenante: nel primo tempo, il neoacquisto del Porto si impegna molto, cerca il gol con costanza, calciando appena trova lo spazio, ma sembra condizionato da un eccesso di frenesia che lo conduce all’errore al momento della conclusione o della preparazione al tiro. Nella ripresa migliora e confeziona un pregevole assist per il raddoppio di Villafanez. Buona, infine, ancora una volta, la prestazione di Pereyra, fra i migliori dell’Argentina nella prima fase. I gol. Al 36’,Luque va via sulla sinistra e mette al centro una bellissima palla a mezza altezza, sulla quale si avventa Ferreyra per il piatto vincente. Al 84’ azione confusa, la sfera arriva a Iturbe, che dal lato destro dell’area imbecca Villafanez con un colpo sotto: il neo entrato controlla di petto, tira senza pensarci e trova l’aiuto di una deviazione. All’ultimo dei sei minuti di recupero c’è gloria anche per Cirigliano, che entra in area e infila Jin Song con un destro a giro sul secondo palo.

MESSICO-INGHILTERRA 0-0 — Il pareggio a reti bianche fra Messico ed Inghilterra qualifica i primi e fa tremare i secondi. L’Inghilterra chiude il proprio girone con zero gol in tre partite. Un dato che la dice lunga sulle capacità realizzative della squadra, a cui mancano dinamismo e intensità. E mancano ai “Tre leoni” un giocatore che sappia cambiare il passo e un attaccante che faccia gol. Il centravanti Berahino è un buon supporto alla squadra in fase di alleggerimento e lavora bene sulla trequarti, ma negli ultimi 16 metri non è certo Trezeguet. Molto meglio il Messico, che, quando riesce a trovare Davila e Torres fra le linee, crea situazioni di pericolo. Messico, che se non fosse incappato nella giornata disastrosa di Guarch, avrebbe chiuso la pratica con largo anticipo. Il numero 9 dei centroamericani sbaglia il possibile e l’impossibile nel primo tempo e, nell’intervallo, resta negli spogliatoi. Inizia male fin da subito: al 12’, l’arbitro assegna un rigore generoso per la veniale spinta di Wabara a Torres e Guarch si fa ipnotizzare da Butland dagli 11 metri. Il numero 1 inglese è in stato di grazia e continua la sua sfida personale con Guarch. Al 29’, infatti, un tiro deviato capita dalle parti di Guarch, che, nel pieno dell’area, ha tutto il tempo di coordinarsi e tirare, ma calcia troppo centrale e Butland respinge. Cinque minuti più tardi, Guarch incredibilmente si mangia anche il terzo! Un’altra carambola, su un cross dalla sinistra, lo favorisce, ma il numero 9 da ottima posizione colpisce con lo stinco e manda a lato di qualche metro. Non era la sua giornata, ma nemmeno quella dell’Inghilterra, che ora spera di qualificarsi tra le migliori terze.

EGITTO-Austria 4-0 — L’Egitto si qualifica agli ottavi e mette paura al Brasile, avvicinandosi pericolosamente nella differenza reti. La vittoria, meritata, è frutto anche di due colossali errori degli austriaci, che hanno spianato la strada agli egiziani. L’Austria dura i primi 10 minuti, nei quali esercita una buona pressione, e poi perde progressivamente campo. Nella squadra di El Sayed Diaa spiccano Ibrahim, autore di una tripletta, e l’intraprendente Salah, vivace e sgusciante. I gol. Al 31’, Ghazi prova un tiro senza troppe pretese dai 40 metri, destinato a uscire di qualche metro, ma il capitano Schimpelsberger ha la malaugurata idea di intervenire col ginocchio e la sfera si impenna superando l’incolpevole Radlinger. Al 60’ altro regalo dell’Austria, stavolta firmato Radlinger: Ibrahim riceve palla da Salah e dai 25 metri calcia centrale, il portiere tenta la presa, ma va troppo morbido e la palla gli scivola in fondo al sacco. Due minuti più tardi Salah scende sulla destra, serve al limite Ibrahim che tocca per l’inserimento di El Neny: il centrocampista arriva a tu per tu con Radlinger, che è bravo a chiudergli lo specchio, ma sulla corta respinta Ibrahim, ben appostato, mette dentro senza difficoltà. Al 82’, cross dalla destra di Tawfik per l’incornata di Sayed: Radlinger, seppur giustificato in parte dalla distanza ravvicinata, non è impeccabile nemmeno in questa occasione e Ibrahim segna a porta vuota.
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Messaggio  Outsider96 Ven Ago 05, 2011 1:12 pm

Bravissimo Coutinho,bisogna solo darli fiducia,in questo mondiale sta facendo benissimo :D

P.S Ho cambiato il titolo avevi scritto u-21 :D
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Messaggio  Andreè Ven Ago 05, 2011 1:21 pm

Grazie per aver modificato :D
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